È il 1916. Nel convento Sacro Cuore il tempo trascorre sereno e lontano dagli echi della guerra… almeno fino a quando l’atterraggio di fortuna del tenente Parker porta scompiglio nella metodica vita delle suore e nel cuore di Giada, novizia non proprio per scelta.
Tra le ire apocalittiche della superiora e gli aiuti furtivi di suor Germana, impareggiabile nell’aggirare gli ostacoli, Parker e Giada si ritrovano ad indagare su uno strano fenomeno legato ad una verità nascosta tra le mura del convento…
alfredo sestu –
Il romanzo ” Il fantasma del convento” mi ha fatto ritrovare il piacere della lettura: è scritto in maniera scorrevole, cosparso di una sottile ironia senza sminuire la serietà della storia. Lo consiglio. Alfredo Sestu
Francesca Sozzi –
Ho letto il meraviglioso libro di Anna Tomaselli “il fantasma del convento”, lo consiglio vivamente per ritmo, per storia, per trama. Consigliatissimo.
Francesca De Grandi –
il fantasma del convento un libro emozionante e coinvolgente che si presta per l ‘ambientazione, la storia e il ritmo a diventare un successo cinematografico. Consiglio vivamente.
Carmela Narcisi –
Un romanzo fantastico! Trama avvincente e allo stesso tempo romantico. Consigliatissimo
Maurizio –
Lettura scorrevole. Molto realistico l’episodio che riguarda il protagonista e la sua missione.
Claudia –
Interessante il parallelismo di due donne vissute a trent’anni di distanza l’una dall’altra e accomunate da feroce patriarcato.
Melania –
Finalmente un libro scritto bene con una trama interessante senza far ricorso alla volgarità moderna. Evidente anche il lavoro di ricerca fatto dall’ autrice. La vicenda si svolge tra più piani di conoscenza. Ricco di bei sentimenti e gradevolissimo nella sua scorrevolezza. Consigliato vivamente.
Alessia Nicotra –
Quando l’ho comprato avevo già delle aspettative, aspettative che non solo sono state ripagate, ma che sono state lungamente superate.
Romanzo ben scritto ed entusiasmante, a tratti drammatico, a tratti divertente, a tratti commovente, a tratti tenebroso: l’autrice ha saputo ben tessere la trama e tutti i suoi personaggi (soprattutto, la generosa e divertente Suor Germana) , portando il lettore ad un colpo di scena finale di cui rimarrà alquanto sorpreso.
Solamente, trovo impossibile che in un luogo dove dovrebbe esistere solo il bene, si celi invece il più terribile ed il più inimmaginabile dei segreti. Perché?
Consigliatissimo.