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Il mondo a casa mia… per Liliana Di Re la casa non è solo un luogo fisico in cui si dimora, ma anche un luogo dell’anima, in cui coloro che non ci sono più continuano a vivere nella memoria di chi ancora calca questa terra.
Tutto questo patrimonio di vite, eventi, avventure sono a disposizione dei clienti dei “Quinzi” e del “Castello Claves”… il tutto con lo sfondo dell’Etna e delle piante tipiche della macchia mediterranea.
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Il mondo a casa mia… per Liliana Di Re la casa non è solo un luogo fisico in cui si dimora, ma anche un luogo dell’anima, in cui coloro che non ci sono più continuano a vivere nella memoria di chi ancora calca questa terra.
Tutto questo patrimonio di vite, eventi, avventure sono a disposizione dei clienti dei “Quinzi” e del “Castello Claves”… il tutto con lo sfondo dell’Etna e delle piante tipiche della macchia mediterranea.
Il libro è diviso in tre parti: la prima dedicata ai “Quinzi”, la seconda dedicata al “Castello Claves” e la terza è la sezione “Appunti di viaggio” in cui i lettori potranno scrivere o disegnare ciò che vorranno.
Il testo, oltre a descrivere minuziosamente gli arredi in stile siciliano antico, è corredato da numerose fotografie che accompagneranno il lettore lungo tutto il libro.
| Copertina | Morbida |
|---|---|
| Pagine | 84 |
| Dimensione | 14×21 cm |
| Rilegatura | Brossura filo refe |
| Anno | 2024 |
Mary –
I libri più belli, per me, sono quelli che ti lasciano con il desiderio di leggerli ancora, di averne ancora e di conoscerli ancora… questo tuo mi ha lasciato così… stamattina… adesso ti tocca scriverne subito un altro! Io, pazientemente, aspetterò 🤩
Grazie Liliana, le tue semplici parole ti portano in un un mondo semplice ma allo stesso tempo ricco di bellezza, passione amore e voglia di vita!
Grace D’Agata –
Il filo che unisce e attraversa i tre libri scritti da Liliana Di Re non è la nostalgia ma l’amore, per le persone e non solo i membri della sua famiglia ma per tutti coloro che entrano nel suo mondo.
È custode della memoria per impedirne la deriva, non solo per salvare il ricordo ma anche per unire passato e presente, e lasciare un patrimonio che non è materiale, come emerge anche nell’ultimo racconto, “Il mondo a casa mia” , dove le case “I Quinzi” e il “Castello Claves” , non sono solo luoghi di vacanze , sono luoghi testimoni di momenti di gioie , che racchiudono vite, storie di famiglia.
Tutto raccontato con semplicità, senza essere mai banale, con amore appunto , amore per i luoghi dove ha vissuto e che ha reso accoglienti, li ha resi “casa” per chi ci ha vissuto, la sua famiglia, e per chi è ora solo ospite.
Un’redità impegnativa , un’eredità di affetti quella che Liliana lascerà ai suoi, perché fatta di spaccati di vita vera, vissuta pienamente , con passione e impegno , valorizzando luoghi e persone a lei cari.